Lo sport della mongolfiera ha una forte componente sociale e di team: il pilota e l’addetto al mezzo di recupero non sono in grado di far decollare un grande pallone con le loro sole forze. Dipendono quindi dall’aiuto attivo dei passeggeri per le operazioni di montaggio e smontaggio. Non si tratta di un lavoro pesante ma che permette ai neo-aerostieri di attivamente collaborare alla perfetta riuscita del “loro” volo in pallone.
Si preferisca un abbigliamento sportivo con scarpe resistenti, preferibilmente scarponcini da montagna. I palloni decollano e atterrano quasi sempre su prati, luoghi inadatti a scarpe con tacco o leggere. A dipendenza della stagione è bene munirsi di indumenti caldi, adatti alla temperatura locale. Sulla mongolfiera non si percepisce il vento poiché si viaggia con esso, la parte superiore del corpo è esposta al sole: raramente dunque si soffre il freddo.
Un volo “classico” dura normalmente circa 60-180 minuti, a dipendenza delle condizioni meteorologiche e di sicurezza l’atterraggio può essere anticipato o posticipato a discrezione del pilota comandante. L’avventura: è il grande fascino di questa attività! Mai conoscere luogo e ora dell’atterraggio ci riporta a tempi lontani, quando l’orologio non condizionava la nostra esistenza come ora. Atterrare in un posto disagevole può però prolungare il tempo di recupero dell’aerostato: globalmente è dunque bene calcolare un impegno massimo di circa 6 ore dal momento della partenza.