Lo studio offre ampie possibilità di depilazione laser assistita:

    • Un sistema di epilazione con il potentissimo Laser Vectus Palomar, pulsato a diodi, gestito tramite computer.
    • La rivoluzionaria unità multifunzionale OPD Starlux 500 con i suoi vari moduli adatti a tutti i tipi di pelle e di pelo.

Il nuovissimo laser a diodi Vectus è il l’ultimo prodotto della ditta leader americana e rappresenta il sistema migliore a disposizione per una depilazione efficace. In confronto ad altri sistemi di laser e luci pulsate l’unità OPD (Optical Pulsed Device) con la sua elevata lunghezza d’onda e i funzionali manipoli permettono una penetrazione ottimale del raggio per colpire anche le radici più profonde. La lunga durata dell’impulso permette flessibilità di trattamento e rispetta l’epidermide. L’elevato ritmo di ripetizione e il grande diametro permettono uno svolgimento del lavoro veloce e indolore, grazie anche al brevettato raffreddamento ad acqua ChillTipTM, brevetto globale della ditta Palomar che ha sviluppato i due sistemi citati. Contrariamente alle tecniche di epilazione cosmetiche non vi è pericolo di trasmissione di infezioni; ci si aspetta un risultato permanente.


Precauzioni:

Il raggio laser mira i cromofori dei peli. Più il pelo è scuro più la probabilità di successo è alta, ciò che, invece, non è assicurato per i peli grigi, bianchi o biondi anche se il pelo viene sottoposto a procedimenti di annerimento. Onde preservare le cellule pigmentate dell’epidermide il contrasto di colore tra pelle e peli dovrebbe essere il più grande possibile. Ciò significa che prima del trattamento bisogna proteggere dai raggi solari l’area corporea da sottoporre alla terapia. È estremamente importante rinunciare ai bagni di sole o al solarium nei due, meglio tre  mesi che precedono la cura. I pazienti con un’abbronzatura recente, anche non clinicamente troppo visibile,  potrebbero dover subire effetti collaterali e problemi di iper- oppure depigmentazione a causa dell’attivazione del sistema melanocitario.

Il raggio laser ha effetto solamente se la radice del pelo si trova ancora nella pelle. Per questo, nel mese che precede il trattamento, i peli dell’area da trattare non devono più essere epilati o strappati, ma solo rasati. Lo stesso vale per la decolorazione dei peli. La rasatura della zona da trattare deve avvenire nelle 36-24 ore che precedono il trattamento, onde ridurre eventuali irritazioni. Se nell’area da trattare si ha già sofferto di vescicole di febbre (Herpes) è necessario informare subito il medico.


Come si svolge il trattamento

La durata di ogni singola seduta varia dai 20 ai 60 minuti, a seconda dell’estensione del campo (10 minuti per il test di prova). Non è necessaria un’anestesia locale. La terapia è sotto controllo medico ma viene effettuata da assistenti di studio medico formate. Immediatamente dopo la terapia potrebbero rendersi necessarie brevi applicazioni di compresse fredde e di una crema antinfiammatoria per prevenire le irritazioni. Durante il trattamento è obbligatorio indossare occhiali di protezione.Dopo la terapia non ci si deve esporre a raggi solari o ultravioletti (solarium) per almeno 6 settimane. Tutte le comuni attività (sport, lavoro ecc.) sono invece permesse.


Il trattamento è doloroso?

Generalmente i pazienti non accusano dolore grazie al raffreddamento della pelle (lieve sensazione di calore e un leggero pizzicore locale); per tale motivo la terapia non necessita di un’anestesia locale.

Il pre-trattamento con crema anestetizzante (Emla) può essere necessario 1-2 ore prima del laser in zone particolarmente sensibili.


Quali effetti secondari si possono manifestare?

Il laser ha come effetto la distruzione del bulbo del pelo. È normale e anche auspicabile, a riprova dell’efficacia della metodologia, che dopo il trattamento vi siano degli effetti visibili sulla pelle. Subito dopo la terapia con il laser la superficie trattata dovrebbe leggermente gonfiarsi e arrossarsi. Questo leggero gonfiore è una reazione normale, raramente dolorosa, che scompare nell’arco di poche ore, ma che può protrarsi per qualche giorno.

In rari casi si formano gonfiori di colore violaceo e crosticine che non devono essere rimosse. E fondamentale seguire le indicazioni del medico e del personale e iniziare il trattamento prescritto in tali casi di reazione esagerata: 2 applicazioni di creme antinfiammatorie quotidiane sotto occlusione sono la base della terapia mirata a ridurre la fase infiammatoria locale. È molto importante non interromperla per ridurre gli effetti collaterali tardivi. Talvolta, nonostante il trattamento immediato, si possono pure osservare delle alterazioni del pigmento per 1-4 mesi, specialmente in persone con carnagione scura. Normalmente sono transitori e scompaiono con il passare del tempo.


Quante sedute sono necessarie?

La crescita dei capelli e della peluria avviene in un ciclo che si ripete continuamente, composto da tre fasi: la fase di crescita (anagena), quella di transizione (catagena) e la fase terminale di caduta (telogena).

L’impulso del laser può distruggere solamente le radici che si trovano nella fase di crescita. In ogni regione del corpo si trova una percentuale differente di peli in fase di crescita, che si situa in media intorno al 60%. La densità dei peli diminuirà visibilmente con un solo trattamento ma, per una eliminazione completa, sono normalmente necessarie da 3 a 5 sedute, al ritmo di un trattamento ogni 4-6 settimane, raramente di più.


Risultati:

Studi scientifici per la rimozione dei peli evidenziano, dopo ricerche di 12-24 mesi, come il trattamento laser LightSheer EP e IPL Starlux riducano in modo permanente la densità dei peli fino al 50% con una sola seduta. Con il termine “permanente” si intende l’allontanamento dei peli per un periodo più lungo di quello del ciclo normale di crescita dei follicoli piliferi; questo può variare da 4 a 12 mesi, a dipendenza della regione corporea.

È inoltre provato che con successive sedute si provoca un’ulteriore diminuzione dei peli nella zona già trattata, fino ad arrivare ad una eliminazione subtotale. Solo una piccola percentuale (3-5%) di persone con carnagione scura o capelli chiari sono insoddisfatte dal trattamento con laser. La nuova tecnologia Starlux permette il trattamento anche dei peli più fini ei chiari con un successo maggiore alla media. Una garanzia assoluta per la rimozione definitiva dei peli non può essere data.


Costi:

Le casse malati assumono una parte dei costi del trattamento solo in casi eccezionali, per esempio se esiste un disturbo ormonale grave. Il vostro medico curante vi informerà al proposito.

Le tariffe sono definite dal tempo e dal numero degli impulsi laser e dalla complessità del trattamento. La lista dei prezzi è a disposizione.


2-bare-woman-legs-oleksiy-maksymenko

Che problemi è possibile trattare:

Malattie con eventuale assunzione dei costi dalle casse malati:

  • Irsutismo da provata
  • Iperandrogenia ipertricosi congenita circoscritta
  • Trapianti di cute con pelosità
  • Dermoide sacrale recidivante

Prestazioni non prese a carico dalle casse malati:

  • Crescita della barba e di peli superflui (o che si incarnano) nell’uomo e nella donna nelle seguenti zone:
  • Volto e collo
  • Ascelle
  • Zona genitale (bikini-line)
  • Petto, seni, schiena e addome
  • Estremità (gambe,braccia, mani e piedi)

Il trattamento è posto sotto stretto controllo medico-dermatologico. L’indicazione all’utilizzo del laser verrà stabilita solo dopo una consultazione dermato-tricologica; essa è obbligatoria e ha lo scopo di fissare i parametri della terapia ed escludere possibili controindicazioni al trattamento.

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Lo studio offre ampie possibilità di depilazione laser assistita:

    • Un sistema di epilazione con il potentissimo Laser Vectus Palomar, pulsato a diodi, gestito tramite computer.
    • La rivoluzionaria unità multifunzionale OPD Starlux 500 con i suoi vari moduli adatti a tutti i tipi di pelle e di pelo.

Il nuovissimo laser a diodi Vectus è il l’ultimo prodotto della ditta leader americana e rappresenta il sistema migliore a disposizione per una depilazione efficace. In confronto ad altri sistemi di laser e luci pulsate l’unità OPD (Optical Pulsed Device) con la sua elevata lunghezza d’onda e i funzionali manipoli permettono una penetrazione ottimale del raggio per colpire anche le radici più profonde. La lunga durata dell’impulso permette flessibilità di trattamento e rispetta l’epidermide. L’elevato ritmo di ripetizione e il grande diametro permettono uno svolgimento del lavoro veloce e indolore, grazie anche al brevettato raffreddamento ad acqua ChillTipTM, brevetto globale della ditta Palomar che ha sviluppato i due sistemi citati. Contrariamente alle tecniche di epilazione cosmetiche non vi è pericolo di trasmissione di infezioni; ci si aspetta un risultato permanente.


Che problemi è possibile trattare:

Malattie con eventuale assunzione dei costi dalle casse malati:

  • Irsutismo da provata

  • Iperandrogenia ipertricosi congenita circoscritta

  • Trapianti di cute con pelosità

  • Dermoide sacrale recidivante

Prestazioni non prese a carico dalle casse malati:

  • Crescita della barba e di peli superflui (o che si incarnano) nell’uomo e nella donna nelle seguenti zone:

  • Volto e collo

  • Ascelle

  • Zona genitale (bikini-line)

  • Petto, seni, schiena e addome

  • Estremità (gambe,braccia, mani e piedi)


Precauzioni:

Il raggio laser mira i cromofori dei peli. Più il pelo è scuro più la probabilità di successo è alta, ciò che, invece, non è assicurato per i peli grigi, bianchi o biondi anche se il pelo viene sottoposto a procedimenti di annerimento. Onde preservare le cellule pigmentate dell’epidermide il contrasto di colore tra pelle e peli dovrebbe essere il più grande possibile. Ciò significa che prima del trattamento bisogna proteggere dai raggi solari l’area corporea da sottoporre alla terapia. È estremamente importante rinunciare ai bagni di sole o al solarium nei due, meglio tre  mesi che precedono la cura. I pazienti con un’abbronzatura recente, anche non clinicamente troppo visibile,  potrebbero dover subire effetti collaterali e problemi di iper- oppure depigmentazione a causa dell’attivazione del sistema melanocitario.

Il raggio laser ha effetto solamente se la radice del pelo si trova ancora nella pelle. Per questo, nel mese che precede il trattamento, i peli dell’area da trattare non devono più essere epilati o strappati, ma solo rasati. Lo stesso vale per la decolorazione dei peli. La rasatura della zona da trattare deve avvenire nelle 36-24 ore che precedono il trattamento, onde ridurre eventuali irritazioni. Se nell’area da trattare si ha già sofferto di vescicole di febbre (Herpes) è necessario informare subito il medico.


Come si svolge il trattamento

La durata di ogni singola seduta varia dai 20 ai 60 minuti, a seconda dell’estensione del campo (10 minuti per il test di prova). Non è necessaria un’anestesia locale. La terapia è sotto controllo medico ma viene effettuata da assistenti di studio medico formate. Immediatamente dopo la terapia potrebbero rendersi necessarie brevi applicazioni di compresse fredde e di una crema antinfiammatoria per prevenire le irritazioni. Durante il trattamento è obbligatorio indossare occhiali di protezione.Dopo la terapia non ci si deve esporre a raggi solari o ultravioletti (solarium) per almeno 6 settimane. Tutte le comuni attività (sport, lavoro ecc.) sono invece permesse.


Il trattamento è doloroso?

Generalmente i pazienti non accusano dolore grazie al raffreddamento della pelle (lieve sensazione di calore e un leggero pizzicore locale); per tale motivo la terapia non necessita di un’anestesia locale.

Il pre-trattamento con crema anestetizzante (Emla) può essere necessario 1-2 ore prima del laser in zone particolarmente sensibili.


Quali effetti secondari si possono manifestare?

Il laser ha come effetto la distruzione del bulbo del pelo. È normale e anche auspicabile, a riprova dell’efficacia della metodologia, che dopo il trattamento vi siano degli effetti visibili sulla pelle. Subito dopo la terapia con il laser la superficie trattata dovrebbe leggermente gonfiarsi e arrossarsi. Questo leggero gonfiore è una reazione normale, raramente dolorosa, che scompare nell’arco di poche ore, ma che può protrarsi per qualche giorno.

In rari casi si formano gonfiori di colore violaceo e crosticine che non devono essere rimosse. E fondamentale seguire le indicazioni del medico e del personale e iniziare il trattamento prescritto in tali casi di reazione esagerata: 2 applicazioni di creme antinfiammatorie quotidiane sotto occlusione sono la base della terapia mirata a ridurre la fase infiammatoria locale. È molto importante non interromperla per ridurre gli effetti collaterali tardivi. Talvolta, nonostante il trattamento immediato, si possono pure osservare delle alterazioni del pigmento per 1-4 mesi, specialmente in persone con carnagione scura. Normalmente sono transitori e scompaiono con il passare del tempo.


Quante sedute sono necessarie?

La crescita dei capelli e della peluria avviene in un ciclo che si ripete continuamente, composto da tre fasi: la fase di crescita (anagena), quella di transizione (catagena) e la fase terminale di caduta (telogena).

L’impulso del laser può distruggere solamente le radici che si trovano nella fase di crescita. In ogni regione del corpo si trova una percentuale differente di peli in fase di crescita, che si situa in media intorno al 60%. La densità dei peli diminuirà visibilmente con un solo trattamento ma, per una eliminazione completa, sono normalmente necessarie da 3 a 5 sedute, al ritmo di un trattamento ogni 4-6 settimane, raramente di più.


Risultati:

Studi scientifici per la rimozione dei peli evidenziano, dopo ricerche di 12-24 mesi, come il trattamento laser LightSheer EP e IPL Starlux riducano in modo permanente la densità dei peli fino al 50% con una sola seduta. Con il termine “permanente” si intende l’allontanamento dei peli per un periodo più lungo di quello del ciclo normale di crescita dei follicoli piliferi; questo può variare da 4 a 12 mesi, a dipendenza della regione corporea.

È inoltre provato che con successive sedute si provoca un’ulteriore diminuzione dei peli nella zona già trattata, fino ad arrivare ad una eliminazione subtotale. Solo una piccola percentuale (3-5%) di persone con carnagione scura o capelli chiari sono insoddisfatte dal trattamento con laser. La nuova tecnologia Starlux permette il trattamento anche dei peli più fini ei chiari con un successo maggiore alla media. Una garanzia assoluta per la rimozione definitiva dei peli non può essere data.


Costi:

Le casse malati assumono una parte dei costi del trattamento solo in casi eccezionali, per esempio se esiste un disturbo ormonale grave. Il vostro medico curante vi informerà al proposito.

Le tariffe sono definite dal tempo e dal numero degli impulsi laser e dalla complessità del trattamento. La lista dei prezzi è a disposizione.

Il trattamento è posto sotto stretto controllo medico-dermatologico. L’indicazione all’utilizzo del laser verrà stabilita solo dopo una consultazione dermato-tricologica; essa è obbligatoria e ha lo scopo di fissare i parametri della terapia ed escludere possibili controindicazioni al trattamento.